"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei."

Oracolo di Delfi

venerdì 27 gennaio 2012

L'ARTE DI VIVERE

"...l'arte di vivere è una navigazione più che una guerra, per la quale è importante capire i venti, le maree, le correnti, le stagioni ed i principi della crescita e del decadimento, in modo che ogni azione possa far uso di questi elementi e non lottare contro di essi.".
tratto da: IL TAO:LA VIA DELL'ACQUA CHE SCORRE di Alan W. Watts - Ubaldini Editore - Roma

Esattamente come un gabbiano vola felice facendosi trasportare dalle correnti, così noi dovremmo lasciarci trasportare dai venti della nostra vita senza fermarci a combattere continuamente contro altri o contro le situazioni. Quella che suggerisco non è certo una resa ad un 'crudele destino' ma è una scelta consapevole che prevede di scegliere una posizione rilassata ed elastica che consente di cambiare ciò che dipende da noi e di accettare, per quanto difficile sia, ciò che non possiamo cambiare. Così facendo ridurremmo lo sforzo e riusciremmo a volgere in positivo i nostri sforzi per vivere una vita armonica e serena senza aver bisogno di vedere nemici ovunque. Rispettare gli altri non vuol certo dire fare o pensare ciò che ci impongono ma significa ricordarci che, come noi, anche loro hanno il sacrosanto diritto di decidere cosa pensare o come vivere.

2 commenti:

  1. Già la fai facile Tu! Ma quando le decisioni degli altri ti coinvolgono e ti rovinano la vita come fai ad accettarle? se uno ti promette felicità e amore eterno e poi dopo anni di matrimonio ti lascia per una venticinquenne?

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    1. Carissima Maggie, hai ragione. Ci sono momenti molto difficili da superare e situazioni in cui siamo protagonisti nostro malgrado e che ci vengono imposte ma c'è sempre una via d'uscita in più tra quelle che vediamo. Per risponderti personalmente dovrei farti un consulto quindi Ti rispondo parlando in generale. In una situazione come quella che hai descritto possiamo reagire in tanti modi quante sono le teste al mondo ma, se ci pensi, la maggior parte di noi, di primo acchito, inizierebbe una guerra furibonda con la venticinquenne. Questa guerra vedrebbe sicuramente vincitrice l'ultima arrivata e non perchè sia giovane, bella ed adorabile ma perchè è esattamente ciò che vuole chi ti ha lasciato. Accettare ciò che non si può cambiare non vuol dire accettare la venticinquenne offrendole anche un caffè... vuol dire accettare che se l'uomo che è stato con noi per tanti anni ha deciso di andarsene e per di più con una motivazione simile vuol semplicemente dire che, in questo momento, non vuol stare più con noi.

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