"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei."

Oracolo di Delfi

mercoledì 17 ottobre 2012

HALLOWEEN, LA NOTTE DEGLI SPIRITI... DIVINAZIONE CON LE RUNE

STO PREPARANDO UNA GRANDE SORPRESA PER VOI!



State in campana! Sto preparando una grande sorpresa per voi che si realizzerà nella notte del 31 ottobre.
Penso sappiate che la notte 'dei Santi' cioè la notte che va dal 31 ottobre al 1 novembre, è una notte particolare in cui si festeggia Halloween, cioè la notte degli spiriti. Da qualche anno, ormai, la festa di Halloween si celebra anche in Italia ma vi siete mai chiesti perchè in questa notte ci sia l'abitudine di travestirsi da 'spiriti' o da 'morte' e da dove arrivi questa festa? Halloween, per come la si festeggia oggi, all'americana, è, diciamolo, una bella mascherata assimilabile al carnevale, che non ha un senso compiuto se non viene messa in relazione alla sua antica origine. Ebbene Halloween e la rielaborazione moderna e ridanciana di una serissima ed importantissima festa celtica definita col nome di Samhain. I celti erano un insieme di vari popoli (Britanni, Galli, Pannoni, Celtibari e Galati) che, nel periodo di loro massimo splendore, più o meno 400/300 a. C., popolavano una vasta zona dell'europa come testimoniano i tanti reperti archeologici ritrovati. In Italia colonizzarono il nord ed il centro. Si potrebbe dire che i popoli Celtici fossero  popoli guerrieri che vivevano di caccia e di saccheggio ma, nelle terre in cui si stabilirono incrementarono l'agricoltura, la pastorizia e l'allevamento, l'artigianato dei metalli, soprattutto oro, argento, bronzo e stagno. Dal punto di vista religioso erano politeisti e credevano nella migrazione delle anime; per i Celti tutto ciò che era vivo aveva un'anima e quindi occorreva rispettarlo anche perchè tutte le anime erano in collegamento. I loro 'Sacerdoti' si chiamavano Druidi e non sono assolutamente equiparabili ai sacerdoti odierni in quanto non pensavano solo alle cose religiose facendo da collegamento tra gli uomini e gli dèi, ma erano anche matematici, filosofi, astrologi, giudici, scienziati e consiglieri del Re. La tradizione culturale e religiosa era tramandata per via orale e per diventare Druido occorreva studiare vent'anni facendo un lungo praticantato. I Druidi erano anche coloro che dovevano occuparsi del calendario; l'anno celtico era diviso a grandi linee in due metà che suddividevano i mesi di luce dai mesi di buio. L'anno iniziava il 31 ottobre e la festa di Samhain era, appunto, la festa di capodanno. In realtà, pare che la festa durasse fino al due di novembre. Quando i Cristiani colonizzarono le popolazioni celtiche, non riuscendo a debellare del tutto le feste pagane, le sostituirono così, la festa di Sahmain divenne la festa di Ognissanti seguita, il giorno successivo, dalla ricorrenza dei morti. Fin qui l'anticipo ma state in campana perchè nei prossimi giorni scriverò il seguito!



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