"Ciascuno vede ciò che si porta nel cuore". Johann Wolfgang Goethe
Il ritorno è un movimento molto pericoloso su una fune tesa tanto in alto che non si riesce ad intuire cosa ci sia a terra.
Diveniamo così funamboli per raggiungere il cuore dell'altro e per cercare di scorgerci dentro cosa ci sia e cosa l'abbia spinto a tornare ma la nostra visione è offuscata dalla luce dell'amore che ci invade e ci permea in ogni infinitesima nostra parte.
La luce del nostro amore è talmente forte da mettere in ombra tutto il resto che assume contorni sfuocati e decisamente poco identificabili.
Vorremmo leggere nel suo cuore ma sulle righe vediamo le parole che vorremmo scorgere e non quelle che realmente ci sta scrivendo.
Attenzione a non cadere perché, l'eventuale precipitare da tale altezza, potrebbe essere fatale non solo alla vostra incolumità ma anche, e sopratutto, alla possibilità di ritornare ad avere nuovamente accanto chi tanto avete atteso.
Se è tornato da voi deve assolutamente avere dei buoni motivi ma se non riuscite a comprendere quali siano in realtà, scoprirete che il ritorno è inutile per cui è necessario che riusciate a smorzare un po' la vostra luce in modo che l'altro possa risplendere e voi possiate così vedere di quale colore e con quale intensità la sua luce si esprimerà.
Non abbiate fretta e non fatevi prendere dalla paura che se ne rivada; se non è del tutto imbecille, prima o poi, cercherà di farvi capire cosa vuole veramente e solo in quel momento potrete decidere se accettare questo ritorno poichè non è scontato che dobbiate per forza riprenderlo/a accanto a voi.
E' vero, l'avete tanto atteso ma, il tempo che è passato e le emozioni vissute, hanno sicuramente cambiato sia voi sia lui/lei.
Un consiglio: a fronte di un ritorno non cercate parole ma cercate fatti.
A parlare si fa in fretta ma se poi alle parole non seguono atti coerenti e ciò che è stato detto rimane vuoto, il nulla s'impadronirà di voi e la vostra luce si spegnerà inesorabilmente.
I fatti arriveranno puntualmente quindi meglio valutarli subito piuttosto che impiegare ancora troppo tempo, troppe energie e troppe speranze prima di accettarli.
La vita è troppo breve per giocarsela nella nostalgia del passato o nello sperare che in futuro cambierà quindi meglio fermarsi al presente e se il momento che state vivendo vi dà ciò che cercate siete con la persona giusta altrimenti no.
Avete già sofferto tanto perché condannarvi a soffrire ancora?
Diveniamo così funamboli per raggiungere il cuore dell'altro e per cercare di scorgerci dentro cosa ci sia e cosa l'abbia spinto a tornare ma la nostra visione è offuscata dalla luce dell'amore che ci invade e ci permea in ogni infinitesima nostra parte.
La luce del nostro amore è talmente forte da mettere in ombra tutto il resto che assume contorni sfuocati e decisamente poco identificabili.
Vorremmo leggere nel suo cuore ma sulle righe vediamo le parole che vorremmo scorgere e non quelle che realmente ci sta scrivendo.
Attenzione a non cadere perché, l'eventuale precipitare da tale altezza, potrebbe essere fatale non solo alla vostra incolumità ma anche, e sopratutto, alla possibilità di ritornare ad avere nuovamente accanto chi tanto avete atteso.
Se è tornato da voi deve assolutamente avere dei buoni motivi ma se non riuscite a comprendere quali siano in realtà, scoprirete che il ritorno è inutile per cui è necessario che riusciate a smorzare un po' la vostra luce in modo che l'altro possa risplendere e voi possiate così vedere di quale colore e con quale intensità la sua luce si esprimerà.
Non abbiate fretta e non fatevi prendere dalla paura che se ne rivada; se non è del tutto imbecille, prima o poi, cercherà di farvi capire cosa vuole veramente e solo in quel momento potrete decidere se accettare questo ritorno poichè non è scontato che dobbiate per forza riprenderlo/a accanto a voi.
E' vero, l'avete tanto atteso ma, il tempo che è passato e le emozioni vissute, hanno sicuramente cambiato sia voi sia lui/lei.
Un consiglio: a fronte di un ritorno non cercate parole ma cercate fatti.
A parlare si fa in fretta ma se poi alle parole non seguono atti coerenti e ciò che è stato detto rimane vuoto, il nulla s'impadronirà di voi e la vostra luce si spegnerà inesorabilmente.
I fatti arriveranno puntualmente quindi meglio valutarli subito piuttosto che impiegare ancora troppo tempo, troppe energie e troppe speranze prima di accettarli.
La vita è troppo breve per giocarsela nella nostalgia del passato o nello sperare che in futuro cambierà quindi meglio fermarsi al presente e se il momento che state vivendo vi dà ciò che cercate siete con la persona giusta altrimenti no.
Avete già sofferto tanto perché condannarvi a soffrire ancora?
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