"Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei."

Oracolo di Delfi

mercoledì 8 agosto 2012

NOTTE DI SAN LORENZO: STELLE CADENTI E DESIDERI

Tu guardi le stelle, stella mia, 
e io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
(Platone)




Tutti col naso all'insù per vedere le stelle cadenti! 

La scienza ci dice che quelle che definiamo 'stelle cadenti' altro non sono se non uno sciame meteorico dovuto alle passate orbite della cometa Swift-Tuttle; questo sciame viene definito Perseidi in quanto sembra provenire dall'interno della costellazione di Perseo e, quando la Terra nel suo orbitare ci passa in mezzo, dalla fine di luglio al 20 agosto, alcuni di questi meteoriti impattano con l'atmosfera terrestre dando origine al fenomeno che ci attrae così tanto. 

Poiché il 10 agosto è il giorno in cui è stata fissata la ricorrenza di San Lorenzo, tradizione vuole che questi corpi incandescenti simbolizzino i carboni ardenti su cui il Santo fu arso vivo. 

Questo fatto viene superbamente descritto anche dal Pascoli 

"San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla... 
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereno, infinito, immortale,
oh, d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male".

Sarà anche poetica ma, sinceramente, questa allegoria che associa le stelle cadenti ai carboni ardenti di un supplizio, la trovo un po' macabra e allora preferisco far risalire la tradizione al mito greco di Danae la cui storia viene narrata anche da Ovidio nelle sue Metamorfosi. 

Riassumendo: Danae era la figlia di un Re, Acrisio di Argo; suo padre il Re, era molto dispiaciuto di non avere un erede maschio a cui lasciare il trono alla sua dipartita. Acrisio era talmente preoccupato di questo che si recò dall'oracolo che gli predisse che la figlia avrebbe avuto un figlio maschio che, una volta cresciuto, l'avrebbe ucciso. 

Memore di quanto profetizzato, il Re, tornato a casa, fece rinchiudere Danae in una caverna in modo che nessuno potesse avvicinarla e, quindi, metterla incinta. 

Il vecchio Re non aveva fatto però i conti con il 'vizietto' di Zeus che, invaghitosi della fanciulla, volle farla sua. Il problema consisteva nell'entrare nella grotta ma, come sappiamo, il nostro Zeus era maestro nell'arte della metamorfosi così, 'tramutandosi in pioggia d'oro', riuscì a penetrare nella caverna da una fessura nella roccia e, una volta entrato, potè unirsi alla ragazza. 

Da questa unione, con buona pace di Era, nacque l'ennesimo figlio al quale venne dato il nome di Perseo la cui storia è divenuta nota soprattutto per il fatto che, una volta cresciuto, avrebbe tagliato la testa a Medusa, la Gorgone che impietriva chiunque avesse la sfrontatezza di guardarla negli occhi. 

Mi piace pensare che Danae, ormai in età da marito, passasse le giornate a sperare che, miracolosamente, potesse apparire in quell'antro in cui era stata rinchiusa, il suo Principe Azzurro, un valente cavaliere che, per amore, la togliesse da quella situazione per farne la sua principessa. 

Se così fosse, immaginate quanta gioia e quanta sorpresa siano comparse sul suo viso quando vide piovere dal cielo tutte quelle pagliuzze dorate che, una volta dentro, si ricompattarono dando forma e vita ad un uomo bellissimo, imprevedibile e temerario che era riuscito a trovare l'escamotage per raggiungerla e che la voleva sua! 

A quel punto poteva non concedersi? 

Ancora oggi, amo credere che la miriade di stelle cadenti che si vedono la notte di San Lorenzo, siano tante pagliuzze dorate che scendono dal cielo per entrare furtivamente nella caverna di qualche bella ragazza per trasformarsi, una volta trovatala, in uno splendido principe azzurro.

Vi siete persi la vista di una stella cadente e non avete potuto esprimere desideri? Peccato... ma potete sempre chiedere a Sophia Egizia, la Vostra Consulente Esoterica, se il vostro Principe Azzurro è in arrivo!

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